Recinzioni in ferro battuto del Colosseo a Roma

(cancelli e recinzioni)

Fucina Artistica Boranga: l’orgoglio di aver realizzato le recinzioni per il Colosseo a Roma, uno delle opere d’arte più importanti del mondo.

Fucina Artistica Boranga ha avuto l’onore di avere come committente la Soprintendenza Archeologica Ministero per i Beni e le Attività Culturali di Roma, per la quale sono state realizzate anche le recinzioni e cancellate per l’Anfiteatro Flavio universalmente noto come “Colosseo”. I lavori sono stati messi in opera con quest’ordine di realizzazione:

• Recinzione e cancelli monumentali dell’Anfiteatro Flavio a Roma (lato Stern), realizzati e posati interamente dalla nostra azienda con la collaborazione del soprintendente Arch. Meogrossi nel 2009.
• Cancelli monumentali apribili in cinque fornici dell’Anfiteatro Flavio di Roma, realizzati e posati interamente dalla nostra azienda con la collaborazione del soprintendente Arch. Meogrossi nel 2010.
• Recinzione e cancelli monumentali all’Anfiteatro Flavio a Roma (lato Valadier), realizzati e posati interamente dalla nostra azienda con la collaborazione del soprintendente Arch. Nazzaro nel 2013.

Si tratta di elementi in quadro da 50, 40 e 25 mm alti quasi 5 metri forgiati e assemblati a regola d’arte, curando minuziosamente i minimi dettagli nella forma e nell’unione dei pezzi. Questo ha dato vita a delle cancellate possenti e contemporaneamente sobrie ed eleganti, perfettamente integrate al magnifico monumento romano. Tutti questi elementi costruiti a regola d’arte secondo la più antica tradizione del ferro forgiato, sono uniti tra loro con chiodatura. Abbiamo scelto di costruire le cancellate con le stesse tecniche che avrebbero potuto usare gli artigiani dell’antica Roma, ottenendo un lavoro prestigioso, fatto a regola d’arte e senza ricorrere a trucchi, come la saldatura, per mascherare incompetenza, inesperienza e assenza di passione a puro vantaggio del profitto. Fucina Artistica Boranga con il Maestro Gianfranco è fiera di aver contribuito a proteggere ed abbellire i monumenti più famosi e più visitati al mondo, anche a tutela dell’arte fabbrile.

Fucina Artistica Boranga: l’orgoglio di aver realizzato le recinzioni per il Colosseo a Roma, uno delle opere d’arte più importanti del mondo.

Fucina Artistica Boranga ha avuto l’onore di avere come committente la Soprintendenza Archeologica Ministero per i Beni e le Attività Culturali di Roma, per la quale sono state realizzate anche le recinzioni e cancellate per l’Anfiteatro Flavio universalmente noto come “Colosseo”. I lavori sono stati messi in opera con quest’ordine di realizzazione:

• Recinzione e cancelli monumentali dell’Anfiteatro Flavio a Roma (lato Stern), realizzati e posati interamente dalla nostra azienda con la collaborazione del soprintendente Arch. Meogrossi nel 2009.
• Cancelli monumentali apribili in cinque fornici dell’Anfiteatro Flavio di Roma, realizzati e posati interamente dalla nostra azienda con la collaborazione del soprintendente Arch. Meogrossi nel 2010.
• Recinzione e cancelli monumentali all’Anfiteatro Flavio a Roma (lato Valadier), realizzati e posati interamente dalla nostra azienda con la collaborazione del soprintendente Arch. Nazzaro nel 2013.

Si tratta di elementi in quadro da 50, 40 e 25 mm alti quasi 5 metri forgiati e assemblati a regola d’arte, curando minuziosamente i minimi dettagli nella forma e nell’unione dei pezzi. Questo ha dato vita a delle cancellate possenti e contemporaneamente sobrie ed eleganti, perfettamente integrate al magnifico monumento romano. Tutti questi elementi costruiti a regola d’arte secondo la più antica tradizione del ferro forgiato, sono uniti tra loro con chiodatura. Abbiamo scelto di costruire le cancellate con le stesse tecniche che avrebbero potuto usare gli artigiani dell’antica Roma, ottenendo un lavoro prestigioso, fatto a regola d’arte e senza ricorrere a trucchi, come la saldatura, per mascherare incompetenza, inesperienza e assenza di passione a puro vantaggio del profitto. Fucina Artistica Boranga con il Maestro Gianfranco è fiera di aver contribuito a proteggere ed abbellire i monumenti più famosi e più visitati al mondo, anche a tutela dell’arte fabbrile.